Donne che amano i preti

ottobre 1, 2007

Saranno in molti, oggi, dalla parte di Padre Ralph, il prete che innamorato di Maggie scelse opportunamente la Chiesa e soprattutto la carriera ecclesiastica (che oltre tutto non gli impedì di ricongiungersi con la sua amata poco prima di dover render conto al suo Superiore). Saranno in molti a discutere le dichiarazioni e le intenzioni del prete che nel salotto di Paola Perego sembra aver intrapreso la strada della disubbidienza. Il mio parere è come quello di molti: sarebbe meglio che i sacerdoti si sposassero per moltissimi motivi che lascio ad altri elencare se non riescono a tener fede al loro giuramento di castità (il prete di Buona Domenica ha fatto anche capire che quando prese i voti gli furono prospettate diverse possibilità – o forse alternative – al duro sacrificio che si accingeva ad affrontare…che intendeva?).

Quello di cui si discute assai poco, mentre si riporta come sottofondo qualche passaggio di esempio USA (il solito “Uccelli di rovo”) e italiano ( “La moglie del prete” di Dino Risi, forse con qualche spunto in più di riflessione, ma sempre dalla parte di lui), è il perché alcune donne (non sono poi così poche) s’innamorano del prete.

Salvando la categoria degli intoccabili per motivi di scarsa prestanza fisica e forse perché esisterà anche qualche padre indifferente all’altro sesso, il parroco prestante è per la “pecorella” smarrita (nel senso di smarrimento derivante da buona parte del genere maschile) un richiamo irresistibile.

Egli rappresenta il cavaliere senza macchia  (leggi cattive abitudini), l’uomo che non ti tradisce (si presuppone che dopo una tale trasgressione, specie se publicizzata, non ripeta con altre la stesso “peccato”), il maschio che ha conservato tutte le sue curiosità, le sue forze, i suoi desideri, insomma un vulcano in esplosione. Egli potrebbe essere il marito e il padre ideale, con una buona parte di principi saldi (ha avuto meno tempo per logorarsi)  e soprattutto un partner gentile, delicato, premuroso. Le donne che s’innamorano dei preti (che non sono per nulla “donnacce”) tutto questo lo sanno ed è questo quello che vogliono.

4 Risposte to “Donne che amano i preti”

  1. Vorrei scrivere qualcosa … sento di aver qualcosa da scrivere … lo so … ne sono certo … ce l’ho sulla punta della tastiera … ma … che cosa? Acc! Me lo sono dimenticato. Anzi, ora che ci penso non mi ricordo neppure perchè mi trovo qui … forse ero stato attirato da un piacevole odore di dolci alla cannella? Bah …
    Giorgio.

  2. bitser scarfiotti said

    cara volpe mi lusinga non sai quanto essere il tuo ispiratore occulto…
    bit

  3. Perdona ma mi sembra piuttosto semplicistica la tua tesi.
    Cordialmente

  4. gianna said

    semplice non semplicistica, anche perchè si tratta di un blog, un pensiero improvviso, non di una tesi di laurea. Ciao, grazie della visita (non ti prometto che approfondirò l’argomento, ma ti assicuro che ho comprensione e tolleranza per tutti, purchè non facciano del male a nessuno).

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